È un po’ una variazione del famoso chirashi giapponese, da qui la moda delle rice bowl. Ciotolone con un sacco di cibi sani da mangiare previa foto su instagram. Ecco la mia versione con un salmone mojitato, quindi preparate il rhum.
Intanto voi suggeritemi la vostra.
MOJITO BLACK RICE BOWL
Ingredienti per 4 persone
200g di riso venere
400g di filetto di salmone
100g di piselli
100g di edamame
2 carote
1 cavolo bianco
1 vasetto di yogurt greco
1 limone
1 cucchiaio di sciroppo d’acero
20 rondelle di topinambur
1 mazzetto di menta
½ bicchiere di rum bianco
1 cucchiaino di zucchero di canna
origano
olio evo
salsa di soia
sale/pepe
germogli di barbabietola
PROCEDIMENTO
Far bollire il riso venere in acqua salata per circa 15-17 minuti tenendolo bello al dente.
Farlo raffreddare in una teglia con olio evo e due/tre cucchiai di salsa di soia.
Nel frattempo cuocere in acqua bollente salata per pochi minuti i piselli prima e l’edamame poi.
Raffreddare in acqua e ghiaccio per mantenere il verde e bloccare la cottura, scolarli e unirli al riso.
Preparare una melanzana laccata dalla quale otterremo 4 porzioni.
Mettere in forno anche il topinambur a rondelle per 15 minuti a 200°C con olio, sale, pepe e origano.
Pulire il salmone togliendo la pelle (o farlo fare dal pescivendolo) e fare porzioni da 100g l’una.
Mettere in teglia con carta forno, menta tagliata, un goccio d’olio, poco sale, zucchero di canna e qualche cucchiaio di rum bianco.
Far cuocere a 200-220°C per 5-6 minuti, il salmone uscirà perfettamente cotto e succoso.
Preparare l’insalata tagliando a julienne sia il cavolo che le carote e aggiungendo lo yogurt, poco olio evo, il succo di limone, 1 cucchiaio di sciroppo d’acero e aggiustando di sale e pepe.
Prendere una bowl abbastanza capiente, mettere 2-3 cucchiai di riso condito, l’insalata, ¼ di melanzana in piedi, il salmone mojitato, il topinambur e i germogli di barbabietola.
Finire con un’emulsione di olio e salsa di soia.