Bella l’esperienza a Brescia. Non ho visto la città devo essere onesto. Siamo andati chirurgici al mercato, a fare l’aperitivo e dal buon Iginio. Insomma non tanto buono e dolce come persona, almeno il suo lato tv, ma i suoi dolci erano veramente qualcosa! Anche se un cioccolatino mi è esploso in bocca e conteneva grappa sufficiente a farmi ritirare la patente.
Mandame Viviano è stata accontentata con un risotto agli asparagi davvero interessante, vi avevo già proposto la ricetta, si tratta di usare ogni singola parte dell’asparago in maniera diversa, in modo che l’acuminato ortaggio esprima il suo potenziale sia per quanto riguarda il sapore che per la consistenza.
Stasera su Gambero Rosso si replica la terza puntata. Canale 412, piattaforma Sky. Non perdetevi #footballskitchen ma soprattutto provate a rifare questo risotto, mi darete una pacca sulla spalla. Ciao Vecchi, come dicono a Brescia.
Preparazione.
Spezzare gli asparagi al centro, prendere i gambi e metterli a bollire insieme alle cipolle e preparare il brodo.
Tagliare la parte centrale a rondelle e spadellare con olio e aglio per qualche minuto.
Tagliare a rondelle la parte vicino alla punta e mettere da parte.
Prendere le punte e marinarle con 2 cucchiaini d’aceto rosso.
Tostare il riso per un minuto aggiungere 2 noci di burro e il brodo, e continuare la cottura aggiungendo il brodo di volta in volta.
Dopo circa 15 minuti spegnere il fuoco, aggiungere gli asparagi spadellati con aglio, gli asparagi tagliati a rondelle. Mantencare con burro e parmigiano.