Il Kumquat è come il caco e la nespola: li abbiamo pestati fin da piccoli giocando a casa della nonna e degli amici. Ce li siamo tirati, ci siamo scivolati sopra imprecando e sporcandoci le braghe. Li abbiamo visti marcire, a terra, senza utilità alcuna: dimenticati dalla grande cucina, dalla cucina di casa e soprattutto in giardino. Alcuni di noi si sono chiesti: ma si mangia? Ma non è velenoso?
Sì signori, si mangia. E’ ricco di vitamina C e potassio e soprattutto buonissimo. Se siete sicuri che sia Kumquat o mandarino cinese e non qualche bacca velenosa sciacquatelo e assaggiatelo, buccia compresa.
Prendete una scala e andate a rubarlo dalla Gennarina che ne possiede un albero nel remoto giardino di casa, perché il Kumquat rubato al vicino è sempre più buono. E poi, ricordate i suoi oli essenziali che lo rendono indimenticabile. Io ho fatto degli esperimenti sciroppandolo, candendolo, lessandolo, e grazie ad un gran colpo di C…cucina mi è venuto perfetto: sarà perché viene chiamato il frutto della fortuna, essendo stato scoperto dal botanico Robert Fortune che era in gita in qualche regione del Canton e dopo averci giocato tirandolo, calpestandolo ed esserci scivolati sopra, ne ha portato uno alla bocca e finalmente lo ha assaggiato. E il giorno dopo, svegliatosi ancora con il gusto di questo agrume raro in bocca e senza Fresh Air Explosion, ha deciso di rubarne un po’ agli amici cinesi che incazzati neri, per aver bistrattato il loro frutto della fortuna, hanno però deciso di chiudere un occhio, a mandorla e come Gennarina se ne sono fatti rubare un po’. E io li ho usati in questa ricetta.
Kumquat, pere e cioccolato.
Per la frolla al cacao.
500 grammi di farina.
2 uova medie
80 grammi di cacao in polvere.
200 grammi di zucchero a velo
250 grammi di burro
Il resto della ricetta.
Prendere i Kumquat e una pera con buccia e metterli in acqua, 100 grammi di zucchero e 50 grammi di sciroppo d’acero e mettere sul fuoco fino a raggiungere un Kumquat con pere caramellate.
Risultato.
Disporre dei Kumquat su una teglia da forno sciacquati ma non asciugati: caramellare in forno per 25 minuti a 170 gradi.
Risultato.
Stendere e cuocere la frolla.
Ora attenzione, prendete 4 uova e con una frusta aggiungete lo sciroppo di Kumquat che avrete precedentemente fatto raffreddare. Unite 45 grammi di amido di mais e incorporatelo a 500 grammi di latte caldo. Scaldatelo sul fuoco continuando a girare fino a bollore. Il risultato sarà una crema vellutata al gusto agrumato.
Inserire la cream nella torta di frolla al cacao, aggiungere Kumquat caramellati, sciroppati e pere sciroppate.