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Nella vita di tutti i giorni l’etichetta ci prescrive alcune di comportamento da tenere durante una cena, queste ci aiutano a distinguerci dagli esseri umani più barbari e bruti e ci rendono signorili, educati e rispettosi. Tutte queste regole saltano durante una cena davanti alla partita, rischiando di farci ritornare all’epoca della pietra e tirare fuori la belva che c’è in noi. E domani sera molti si raduneranno per Italia-Svezia davanti allo schermo, io voglio mantenere quel barlume di civiltà che già rigori non dati, falli e goal subiti, o un Ciro Immobile che segna al novantesimo, andranno a compromettere. Quindi eccovi un breve galateo, anzi Golateo.

Regola 1. Non si apparecchia!

 

È inutile pretendere che i vostri amici si siedano ad un composti, armeggiando in punta di forchetta. Non si apparecchia, si mette un bel tavolino basso davanti al divano, proprio quello in cui ci lasci gli stinchi quando ti muovi dentro casa, lo si riempie di posate e tovaglioli. Mentre in un altro si lascia il cibo. Ognuno così si serve e si muove senza limiti o fuori gioco, come tanti numeri dieci liberi di spaziare per casa.

Regola 2. Non si cucina!

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Cercate di non cucinare mai. Non sareste concentrati, troppo distratti dal pre-partita, dagli amici che citofonano. Fate come me, non ordinate le solite cose pronte ma andate su Deliveroo, sceglietevi un ristorante che vi piace, con dei gustosi e ordinate tutto lì. Avrete una cena perfetta e nessun genere di sbattimento. Gioca l’Italia, non vi dovete trovare a spadellare durante l’inno nazionale, è veramente contro il Golateo.

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Io sono andato su deliveroo.it, ho fatto un paio di click e mi sono trovato a casa queste prelibatezze spagnole, di Albufera Tapas e Payella, fra le quali l’intramontabile e fantozziano frittatone di cipolle che in chiamano elegantemente Tortillas, e che tanto ci ricorda il Fantozzi che c’è in noi!

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Regola 3. Non fate portare nulla agli ospiti.

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Se non volete spendere di tasca propria tutti i soldi, organizzate una colletta pre-partita, ma pensate voi a tutto, drink compresi. Non permettete che nessuno porti niente a parte la sua maglietta o bandiera tricolore scaramantica e non lavata. Altrimenti rischiate di trovarvi di tutto nel frigo. Immaginate un vostro amico, in ritardo concentrato solo sul calcio d’inizio: andrà in qualche supermercato a comprare vini con tappo a vite, torte confezionate e l’immancabilmente gelato e sicuramente ve lo troverete sciolto durante i commenti post-partita.

Regola 4. Non si urla troppo!

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Tempo massimo di esultanza 8 o 10 secondi, bandite parolacce o altri sproloqui. Procurate dei cartellini gialli e stabilite bene le regole, magari affidate alla ragazza di turno il compito di ammonire o di auto ammonirsi. Alla seconda ammonizione il suddetto facinoroso amico/a dovrà pulire casa vostra, risparmiandovi il faticoso compito.

Regola 5. Non suonate i clacson preventivamente!

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Porta semplicemente sfiga, facciamolo tutti insieme magari durante la Finale.

Mi raccomando andate subito su Deliveroo, potete fare il vostro ordine anche con un giorno d’anticipo oppure subito prima dell’inizio della partita, dipende da quanto siete organizzati! E soprattutto mettete in ghiacciaia qualche Coca-Cola, Classica o Zero, da mettere sul famoso tavolino.

Forza Azzurri allora e mi raccomando mettete i parastinchi!

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